Virginie de Vinster è anticonvenzionale. Non ha frequentato scuole di moda né è passata attraverso le celebri maison. La sua vera università è stata l’Africa, dove ha lavorato per quindici anni. La sua formazione si è nutrita di viaggi attraverso il Sahel, la Costa d’Avorio, il Benin, il Togo e il Ghana.

In Africa, Virginie ha iniziato osservando tessitori e tintori. Ha passeggiato tra i mercati e frugato nei negozi pieni di tessuti dai colori vibranti. È sempre rimasta affascinata dall’incredibile creatività degli artigiani e dalle culture urbane dell’Africa occidentale. I suoi viaggi nella brousse le hanno anche insegnato la lentezza del tempo, l’arte dell’ascolto, la forza simbolica degli oggetti, la convivialità e la trasmissione dei valori.

L’intraprendente Virginie ha poi esplorato anche l’India, il Sud-est asiatico, il Perù e le Ande, dove ha osservato mestieri, usanze e volti di popoli diversi.